I miei amici Pino e Maria Franca dovendo rinnovare la loro cucina ormai “maggiorenne” mi sottoposero una serie di richieste assai stimolanti.
L’esperienza maturata nei venti anni di uso della vecchia cucina era stata sufficiente ad identificare un identikit preciso di cosa dovevano acquistare, quali errori non rifare e quanti bisogni soddisfare.
“I piani di lavoro non bastano mai!”, “voglio contenitori, contenitori e contenitori!”, “mi piace l’isola con fornelli e lavello e piano snack per la colazione…anzi voglio due lavelli!”.
Lo spazio a disposizione c’era e non ho avuto difficoltà ad accontentare Maria Franca (un po’ meno Pino visto che il preventivo saliva senza controllo!).
Una richiesta meno comune era “quella dannata porta della lavanderia giusto nell’angolo!” che obiettivamente rompeva la continuità degli elementi ed essendo posizionata a ridosso dell’angolo non mi consentiva di realizzare una composizione ad U.
Ho trovato quasi per caso nel listino di una mia azienda un elemento che mi ha risolto egregiamente il problema.
Si tratta di una dispensa ad angolo passante.
In pratica la dispensa nasconde l’ingresso della lavanderia cui si accede aprendo l’anta dell’armadio.
L’interno della colonna è opportunamente corredato di ripiani posizionati nei posti idonei.
Le ante sono in tranchè grigio ed in laccato bianco.
Gli inserti a giorno color melanzana.
Freddo ma non troppo, comodo e funzionale,
Il costo?
Chiedetelo a Pino!
Michele De Biase
È possibile sapere quale azienda ha questo tipo di moduli passanti a listino? Grazie mille
Salve Ada, queste soluzioni noi le realizziamo in genere modificando gli elementi a listino, quindi è possibile realizzarlo con qualsiasi azienda di cucine presso negozi di arredamento con falegnameria.