E’ una frase piuttosto comune e tutte le volte che mi dicono vorrei una cucina “classico-moderna” io vado regolarmente in tilt.
E’ in qualche modo una frase che fa da asso pigliatutto e generalmente nasconde una incertezza di fondo o una mancata presa di posizione sullo stile da scegliere.
Nella maggior parte dei casi, in fase di approfondimento, si finisce per optare per uno stile o per un altro.
In qualche altro caso si fa una selezione di modelli che nascono fondamentalmente classici ma che vengono ibridati con innesti di acciaio e componenti moderni.
Le soluzioni che preferisco sono invece quelle che prevedono un insieme moderno con pochi ma decisi innesti di elementi materici un po’ di memoria.
In questo primo progetto è stato inserito un blocco in massello, contenete lavello e piano cottura, in un contesto decisamente moderno con ante laccate bianco seta senza maniglia.
Il piano di lavoro è in una pietra indiana spazzolata di notevole effetto.
E’ molto interessante anche l’accostamento di tavoli invecchiati con cucine essenziali.
Ecco un esempio.
Quest’ultima composizione è realizzata con un’anta con telaio.
E’ fondamentalmente moderna ma può accontentare coloro che non si emozionano con il minimale e non vogliono scivolare nel classico troppo ricco di orpelli.
Alcuni dettagli delle tre soluzioni.
Per la prima ho utilizzato le aziende Cesar , Marchetti ed Inspomarmi valore € 15.500,00.
La seconda cucina è Cesar ed il tavolo Devina Nais valore € 9.700,00.
Per l’ultima soluzione ho utilizzato l’azienda Aran World per un valore complessivo di €7.500,00.
Michele De Biase