La soluzione “ponte” è senza dubbio la più utilizzata delle composizioni per la camera dei ragazzi ed i “più” sono davvero tanti:
- più contenitiva
- più antica
- più bella
- più brutta
- più comune
- più funzionale
- più adattabile
e se hai qualche “più” interessante ti prego di metterlo tra i commenti.
Ma cosa è di preciso il ponte?
Il ponte è una composizione con dei contenitori sospesi, al di sotto dei quali si inserisce in genere un letto o una scrivania.
Ecco un’immagine di un bel ponte di Clever
In questa immagine vi è una delle soluzioni a ponte più evolute perché priva di fianchi laterali e quindi aperta da un lato.
Nella soluzione successiva vi è una disposizione con due lettiniIn passato il ponte doveva essere sostenuto da armadi laterali o, in mancanza di spazio, da una fiancata.
In realtà è ancora così per molte aziende che non hanno adottato la tecnologia “magic”.
Il mio consiglio è quello di cercare di preferire la tipologia “aperta” perché “più” leggera e meno soffocante.
Vediamo cosa c’è da sapere sul “ponte”.
Dimensioni. L’altezza dei pensili è piuttosto varia.
I più usati sono alti circa la metà dell’armadio, per cui se la composizione è cm 260 il pensile è di circa 130
Molti genitori ritengono claustrofobica quest’altezza soprattutto nella versione “divano”
anche se spesso cambiano idea vedendola dal vivo, dal momento che è molto meno opprimente di quel che sembra.
Che dire infatti di questa?
Tranquillo questa è bella e impossibile e personalmente non ne ho mai venduta una così anche se tirando avanti il letto…
In ogni caso se la soluzione dei pensili alti cm 130 non ti fa stare tranquillo puoi passare alla versione h 90/100
o addirittura 60/70
certamente, come nel caso precedente, se vuoi mettere sotto il ponte un letto a castello devi per forza prevedere pensili meno alti.
Tipologie.Il ponte può essere anche doppio
ad angolo
attrezzato
usato anche per inserire contenitori e scrivanie
e chiaramente può anche essere in stile country
romantico
matrimoniale
con ante scorrevoli e zucchero filato
Insomma non c’è da stupirsi se ci sono migliaia di soluzioni perché, come ho detto prima, l’idea è sul mercato da tantissimi anni e ha avuto il tempo di evolversi.
Se fai parte della schiera dei denigratori del ponte leggi questo articolo
una cameretta per chi odia il ponte
e fai le tue valutazioni.
Non ho i dati nazionali ma sono sicuro che la composizione a ponte è la più venduta anche se ritengo che sia arrivato il momento di dare un nuovo nome a questa tipologia perché non mi piace e suona male ( dormire sotto un ponte! ).
Michele De Biase
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Con questo post ho concluso la serie dedicata alle camerette, argomento che ritenevo erroneamente marginale ma che ha riscosso un notevole interesse da parte dei miei lettori e in special modo il capitolo 5 , letto anche all’estero e molto apprezzato in Brasile.
Di seguito ti inserisco i link degli articoli precedenti nel caso in cui volessi approfondire l’argomento.
Capitolo 2. Lo spazio contenitivo
Capitolo 5. Le soluzioni attrezzate
Buonasera, ma le camere a ponte vanno fissate alla parete? Vorrei installarne una nella mia camera matrimoniale ma la parete interessata è in cartongesso. Grazie
In genere non serve il fissaggio a muro nella profondità armadio 55/60.
Diventa necessario il fissaggio con profondità inferiori o con ponti speciali.