La cucina con l’isola in passato era un sogno che in pochi casi diventava realtà.
Bastava non avere le giuste dimensioni o un budget non idoneo o magari il giusto coraggio, per optare alla fine per la tradizionale composizione ad angolo o lineare.
Oggi la maggior parte dei miei clienti mi chiede un’ isola o una penisola o comunque una qualche appendice che movimenti la composizione e la renda più “attuale”.
Sembrerebbe quindi che l’aumento della richiesta sia originato da una evoluzione del gusto e legato all’estetica più che alla funzionalità.
In ogni caso è indubbio che una composizione che preveda un’isola o una penisola alla fine risulti più particolare e in questo post cercherò di chiarire quali sono i requisiti minimi per scegliere una soluzione di questo tipo.
In particolare oggi parlerò solo dell’ isola rimandando al prossimo post l’argomento “penisola e simili”.
L’isola, lo dice la parola stessa, è sganciata dal resto della composizione e può essere essenzialmente di due tipi:
- isola attrezzata con lavello e/o piano cottura e/o altri elettrodomestici;
- isola contenitiva con solo piano di lavoro.
In entrambi i casi l’isola può essere dotata di un piano snack.
Per l’isola attrezzata è necessario aver provveduto anzitempo a predisporre gli impianti a pavimento.
Senza una corretta predisposizione è quasi impossibile realizzarla.
Dico “quasi” perché vi sarebbe qualche possibilità di inserirla comunque anche senza la predisposizione e in seguito ti spiegherò come e in quali casi.
Ma incominciamo con un esempio.
In questa soluzione ho ipotizzato una stanza piuttosto piccola che non è nata certamente per ospitare una cucina con queste caratteristiche.
Ma supponendo che hai un ambiente di queste dimensioni e che vuoi provare ad inserire un’isola ecco quali sono gli ingombri che devi rispettare:
- Devi lasciare almeno un metro di spazio tra la zona lavello e la parte posteriore che in questo caso è attrezzata con dei contenitori ma che potrebbe essere anche una semplice parete.
- Devi consentirti un agevole passaggio laterale più o meno grande quanto una porta e quindi almeno 90 cm.
- Devi praticamente rinunciare al tavolo.
- Devi realizzare un’isola non più grande di cm 250, sufficiente comunque a contenere lavello e piano cottura oltre che cassettiera e lavastoviglie.
Credo che sarà molto difficile che tu adotti questa soluzione a meno che non abbia uno spazio adiacente dove inserire tavolo e sedie o ti accontenti di una piccola sporgenza del piano dell’isola per ricavare uno snack e consumare scomodamente i tuoi pasti.
La tipologia di cucina con isola viene anche comunemente detta “all’americana” forse perché nei film americani vediamo di frequente scene intriganti con banconi superattrezzati su cui i personaggi preparano e consumano abbondanti colazioni.
Le abitudini degli Americani però sono diverse dalle nostre.
Le nostre colazioni sono piuttosto fugaci e siamo abituati a metterci comodi a tavola per il pranzo e la cena e difficilmente rinunciamo al tavolo in cucina.
Se non vuoi quindi rinunciare al tavolo devi necessariamente avere uno spazio maggiore il che significa o ambiente unico o cucina molto più grande.
Prima di postare le immagini di alcune soluzioni ti spiego cosa fare per inserire un’isola attrezzata in mancanza della giusta predisposizione.
E per farlo ti mostro una soluzione realmente attuata.
Un mio cliente aveva acquistato una casa già rifinita e non vi era nessuna predisposizione per un’isola attrezzata e non si potevano in nessun modo portare gli scarichi e il gas al di sotto della pavimentazione perché vi era un riscaldamento a pavimento.
Ma non si è dato per vinto e mi ha chiesto una soluzione tecnica per realizzare una cucina ad isola.
Ho trovato una soluzione con questi espedienti:
- realizzazione di un controsoffitto in cartongesso nel quale far passare l’alimentazione elettrica della cappa e la canalizzazione dei fumi;
- inserimento di un piano snack scatolato nel quale far passare tubo del gas, alimentazione elettrica di p.c. e lavastoviglie, acqua e scarico.
In realtà non è una vera e propria isola ma il gioco dei volumi e dei colori fa si che l’effetto finale vi sia molto vicino.
Ti mostro ora alcuni esempi di cucine con isola.
Questa soluzione di Aran (mod. Bella) è molto interessante per il setto centrale rialzato che divide l’isola in zona operativa e zona living mascherando così la zona cottura.
Sempre del modello Bella ecco un’ isola più articolata
Di stile classico sono queste composizioni bellissime di Acquacotta by Marchetti
Torniamo al moderno con un’isola spaziale della ditta Gatto
Tutto raccolto in una sfera… pazzesco!
Meno spaziale ma comunque insolita quest’isola sinuosa del modello Volare presentata da Aran Cucine
Ed ora un mio progetto
Gli ingombri delle isole variano a seconda della soluzione che desideri, del modello che scegli e dello spazio di cui disponi.
In questo post mi sono limitato quindi ad indicarti gli ingombri minimi per un’isola attrezzata lasciando a te il compito di valutare se ci sono gli estremi per inserirla.
Ti consiglio in ogni caso di farti seguire da un buon progettista o dal tuo rivenditore di fiducia ( non ti dimenticar di me) che ti potrà guidare verso la soluzione migliore.
Un accenno veloce all’isola non attrezzata.
Per una semplice isola senza lavello e piano cottura è tutto più semplice.
La puoi realizzare di qualsiasi misura tenendo presente, oltre agli spazi di transito e di lavoro di cui ti ho già parlato, della proporzione dell’isola:
più è grande più bella.
Al prossimo post.
Michele De Biase
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linea3arredamenti@linea3arredamenti.it
p.s.
scrivo i miei articoli nei pochi momenti liberi e lo faccio volentieri per offrire dei contenuti originali frutto della mia esperienza.
Mi farebbe molto piacere conoscere il tuo punto di vista:
è stato utile?
manca qualcosa?
potrei migliorare in qualcosa?
Fa un piccolo sforzo e lascia un tuo commento… ci vuole davvero poco.
Grazie.
Michele De Biase
Lineatre Arredamenti
Alberobello Bari
Originale la sfera !!! Forse addirittura comoda per il piano d’appoggio tra fuochi e lavello (sembra che sia composta così). Chiusa, s’inserisce bene in qualsiasi ambiente. Geniale !!!
Bravo Michele, bel sito, molto interessante. Questo argomento è di grande attualità, infatti anche noi (io e la mia compagna) stiamo decidendo come arredare la cucina, e l’isola è da sempre unnostro sogno (assolutamente d’accordo, colpa degli studios americani!).
A tal proposito ho una domanda: ho visto diverse proposte di cucine in esposizione, è davvero possibile che siano scontate anche del 60%? Come fanno ad avere un margine o comunque a non perderci? Le composizioni da allestimento costano così tanto meno per i negozi di arredo?
Tra i vari marchi mi ha colpito Valcucine, e sto cercando qualcosa da adattare alla mia cucina. Potresti (mi permetto, visto che hai chiesto un feedback) creare una sezione con proposte di cucine basate sulla planimetria dei tuoi lettori. Magari un disegno in 2D giusto per dare un consiglio sulla disposizione, non di più. Un servizio che ti ruba un po’ di tempo, ma che crea una piacevole interazione.
Cordiali saluti
Michele
Grazie Michele per il tuo commento e per il suggerimento interessante.
Alla prima domanda posso risponderti secondo il mio modus non conoscendo la politica commerciale dei miei colleghi.
Personalmente ritengo che la mostra debba essere aggiornata continuamente perché un’esposizione obsoleta( e oggi lo diventa in pochi mesi) abbia un costo,in termini di mancate vendite e di immagine, superiore alla perdita derivante da una singola vendita sottocosto.
Per cui mi capita di vendere anche al di sotto del prezzo di acquisto soprattutto se si tratta di prodotti fuori produzione o di fornitori che non tratto più.
Chiaramente tanto più i prodotti sono “difficili” tanto più si scontano ed in genere le cucine sono al top della difficoltà.
Per il tuo consiglio ti anticipo che sto già lavorando su un’idea simile.
Sto allestendo un nuovo sito che tratterà esclusivamente cucine e tra i vari articoli ci saranno delle composizioni tipo che potranno aiutare i miei lettori ed i miei clienti ad individuare con facilità la propria soluzione.
Ciao e continua a seguirmi.
Pingback: 6 regole per una cucina perfetta | LINEATRE ARREDAMENTI
Buongiorno e complimenti per il suo articolo chiaro ed esplicativo. Le chiedo un consiglio:ho una cucina lunga 5.30 e larga 3.30.poiche sulla parete lunga da un lato ci sono 2 finestre,dall’altro delle porte,mi hanno proposto di mettere un’isola con lavello,fuochi, piano piano di appogio ed annesso tavolo e solo su un lato la colonna forni ed il frigorifero. Cosa ne pensa?grazie
Buongiorno Cristina, grazie per il commento.
Avrei bisogno di maggiori dettagli per darle un consiglio professionale.
In ogni caso, essendo le pareti lunghe occupate da porte e finestre, la soluzione che le hanno prospettato è molto buona, a patto che vengano rispettate le regole di base sugli ingombri minimi.
Buonasera, ho appena comprato casa e devo ristrutturare. Ho trovato i tuoi articoli molto interessanti. Credo che, dal momento che devo rifare tutti gli impianti, operò per un’ isola attrezzata in cucina. Mi sembra di capire che sia la più comoda!
Ciao Sandra, un’isola o una penisola caratterizzano senza dubbio una cucina, rendendola particolare e accattivante. Sulla funzionalità e sulla comodità vanno fatte delle attente valutazioni caso per caso. Grazie del commento
salve,sto ristrutturando casa e possiedo già una cucina lineare di m.4,30,l isola contenitiva è il mio sogno,ma ho da sistemare tavolo e sedie,1 mobile della nonna ,1 cristalliera napoletana ed un divano 3 posti.lunghezza e larghezza della stanza sono m.4,40 entrambi.riuscirò a realizzare il mio progetto?
A parte il fatto che bisogna vedere la posizione di porta e finestra, mi sembra molto difficile che lei riesca ad inserire correttamente tutto.
Pingback: Una penisola in cucina – Kucita
Buonasera il suo articolo è davvero interessante..io vorrei realizzare un isola non attrezzata ….credo di rivolgermi al mio falegname di fiducia avendo già una cucina…mi potrebbe mandare qualche foto per avere un idea in più???? Con le misure dovrei esserci….posso cambiare colore ????la mia cucina è colore faggio….potrebbe darmi un consiglio????grazie e buonasera
Buonasera Serena, nel mio sito troverà tanti spunti e tante immagini.
Se la sua cucina è in faggio potrà realizzare un’isola colorata rispettando eventuali colori presenti nell’ambiente.
È veramente professionale disponibile ,complimenti !!!
Io ho un uno spazio grande xche vogliamo buttare giù una parete ,e la mia intenzione avendo una stanza rettangolare era di fare una cucina con piano cottura e lavello come una cucina lineare normale hai 2 lati metterci delle penisole non troppo grandi di qui quella che trovi nell entrare senza cassettoni sotto come zona caffe x capirci è l’altra a fine contro il muro con sotto cassetti come x allungare il piano lavoro , senza colonne xche quella volevo metterle a destra della cucina dopo una porta finestra , poi un isola con sotto cassettoni e tavolo con 6 sedie …….forse non riesco a spiegarmi bene come lei ma s ha capito può darmi consigli ? Grazie mille
Ciao Annalisa grazie per i complimenti.
Per poterle dare un consiglio mi servono più informazioni.
Se è delle mie parti mi venga a trovare.
Complimenti Michele , ho trovato molto interessante ed esplicativo il contenuto dei tuoi suggerimenti , molto professionale e alla portata dei lettori ….mi faccia capire meglio il suo lavoro , nel senso che oltre l’arredatore vende anche cucine ?
Ciao Beatrice, grazie per il commento.
Certo che vendo mobili… è la mia attività principale!
Che bella questa pagina complimenti: ).avrei bisogno di un consiglio,stiamo ristrutturando casa, e creeremo l’open space, nel quale sul lato sinistro,poi vi allego foto. …ci sarà la cucina lunga 4.05mt distante ad un met l isola solo piano lavoro con una grandezza di 180×90 e tra le due porte ossia tra 1 2 balconi la credenza..lo spazio tra i balconi è di 2.40mt e noi ci abbiamo creato una credenza di 2 10 mt poi tutto il resto è zona divano e salotto. Ora io mi chiedo….è proporzionale alla stanza, che è all incirca 43mq o troppo grande la cucina? GrAzie a presto.
Ciao so che è molto vecchio come post però devo risolvere un enigma personale…una cucina di 5 mt ×5mt…due pareti da utilizzare per i pensili la prima di 3mt e la seconda intera quindi 5mt…..può rientrare un isola solo piano di appoggio e un tavolo con 6 sedie…..mi hanno detto che stava meglio la penisola perché l’isola dava l’idea di avere una stanza con due tavoli……grazie
L’isola in nessun modo va in contrasto con il tavolo.
Grazie mille per i consigli! Io sono molto preoccupata per gli spazi di passaggio attorno all’Isola, temo che l’ambiente si appesantirebbe molto anche se ci sono 90/100 cm di passaggio su ogni lato. Le allego il progetto della mia futura cucina perché leggendo i suoi articoli ho visto che è davvero in gamba nel suo lavoro, purtroppo siamo lontanissimi! Nella parete opposta alle colonne c’è una finestra e la parete vuota da 4,40 verrà demolita per creare un ambiente unico. Lei cosa ne pensa?
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Questo è il 3D della progettazione che mi hanno dato in negozio
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Buongiorno Lucia,
gli spazi “viabili” vanno bene.